Ha perso il conto dei volumi di approfondimento e didattica in materia giuridico-tributaria, e non lo ha mai tenuto dei saggi, articoli e note, che oggi preferisce però evitare, in quanto è molto maggiore l’importanza di una narrativa giuridico-sociale che costituisca un punto di riferimento per gli interessati al tema, secondo i vari livelli di attenzione di ciascuno. E’ oggi molto deluso del tempo dedicato a varie riviste, tra cui Rivista di Diritto Tributario, in cui è stato impegnato dal 1990 al 1993, “Rassegna tributaria”, da lui fondata nel 1994 e Dialoghi di diritto tributario, poi Dialoghi tributari cui si è dedicato dal 2003 al 2015. Il mondo dei tributaristi, e del diritto tributario, soprattutto accademico, non ha infatti elaborato le spiegazioni giuridico-sociali del settore, impantanandosi in tecnicismi incomprensibili persino all’interno del settore. Per ricostruire il diritto tributario come tecnica, ne servono spiegazioni giuridico-sociali come funzione pubblica nel quadro del diritto come studio sociale di pubbliche funzioni e di una metodologia degli studi sociali in genere. E’ una strada che ha iniziato nel 2005 col volume “società diritto e tributi”, ed altri volumi sul tema, con differenti tipologie di interlocutori, i cui progressi sono visibili in accesso aperto in rete al seguente link http://didattica.uniroma2.it/files/index/insegnamento/179806-Diritto-Tributario. In parallelo ha alimentato i siti internet www.fondazionestuditributari.com, www.giustiziafiscale.com e www.organizzazione sociale.com (il diverso oggetto dei tre siti è indicato sulle relative home pages), numerosi video sul proprio canale youtube, e interventi in trasmissioni televisive, visibili in rete.
Ha costituito nel 2006 la “Fondazione studi tributari”, che attualmente vuole utilizzare come polo di aggregazione per un’editoria giuridico-sociale, che metta a fuoco i termini delle questioni, anziché disperdersi in descrizioni di materiali normativi confusi, proprio per la mancanza di spiegazioni sociali.
Ha sempre svolto, in parallelo a quanto sopra, anche attività di consulenza, di primo e di secondo grado (cioè verso altri professionisti), ed è avvocato patrocinante in cassazione.
E-mail: raffaello.lupi@lupieassociati.it